Durata: 5 Giorni (Intensivo)
Obiettivo
Formare operatori civili con le conoscenze e le competenze necessarie per operare in un team di sicurezza marittima imbarcato, proteggendo navi e equipaggi in aree ad alto rischio. Il corso è conforme (o si ispira fortemente) agli standard internazionali (es. ISPS Code, BMP5, ISO 28007-1) e alle migliori pratiche del settore.
Prerequisiti:
- Certificato medico idoneità fisica.
- Buona conoscenza della lingua inglese (per terminologia marittima e comunicazioni).
- Preferibile, ma non obbligatorio: esperienza pregressa in sicurezza o forze dell’ordine/militari.
- Essere in possesso di un certificato STCW (Standards of Training, Certification and Watchkeeping for Seafarers) come “Security Awareness” o “Designated Security Duties” è un plus e può essere un requisito per l’imbarco reale. Potrebbe essere offerto come modulo aggiuntivo o prerequisito.
- Per la parte di tiro, essere in possesso di un porto d’armi valido per difesa personale o uso sportivo è obbligatorio, data la natura del corso.
Giorno 1: Fondamenti di Sicurezza Marittima e Diritto Internazionale
- Mattina (09:00 – 13:00): Introduzione alla Sicurezza Marittima
- Panoramica sulla pirateria moderna, terrorismo marittimo e altre minacce (es. stowaways, contrabbando).
- Ruolo e responsabilità dell’Operatore di Sicurezza Marittima (MSO).
- Struttura di un Private Maritime Security Company (PMSC) e team di sicurezza imbarcato.
- Codice Internazionale per la Sicurezza delle Navi e degli Impianti Portuali (ISPS Code): Panoramica e implicazioni per gli MSO.
- Best Management Practices for Protection against Somalia-based Piracy (BMP5) e altre linee guida.
- Pomeriggio (14:00 – 18:00): Diritto Marittimo e Regole d’Ingaggio (Rules of Engagement – ROE)
- Leggi internazionali che regolano l’uso della forza in alto mare (UNCLOS, diritto di legittima difesa).
- Concetto di “Last Resort”: Quando e come si può usare la forza letale.
- Studio e analisi delle Regole d’Ingaggio (ROE) specifiche per le operazioni anti-pirateria. Importanza del rispetto delle ROE.
- Incidenti e casi studio reali.
Giorno 2: Tattiche di Sicurezza Navale e Anti-Pirateria
- Mattina (09:00 – 13:00): Valutazione del Rischio e Pianificazione della Sicurezza
- Analisi delle minacce specifiche per rotta e nave.
- Vulnerability assessment della nave: identificazione dei punti deboli e forti.
- Pianificazione della sicurezza a bordo: lay-out difensivo (cittadella, barriere fisiche, sistemi di allarme).
- Con-ops (Concept of Operations): Sviluppo di piani operativi per la protezione della nave.
- Pomeriggio (14:00 – 18:00): Procedure Anti-Pirateria a Bordo
- Protocolli di allerta e risposta all’attacco.
- Esercitazioni di allarme: uso dei sistemi di comunicazione di bordo.
- Ruolo del team di sicurezza durante un attacco: posizionamento, osservazione, deterrenza.
- Gestione della “cittadella” (Citadel): preparazione, equipaggiamento, procedure di accesso/uscita.
Giorno 3: Armamento, Tiro Operativo e Controllo di Accesso
- Mattina (09:00 – 13:00): Armamento e Maneggio Sicuro Specifico Marino
- Tipi di armi comuni utilizzate dai PMSC (fucili d’assalto, pistole, armi non letali).
- Maneggio sicuro in ambiente ristretto e instabile (ponte di una nave).
- Manutenzione delle armi in ambiente marino (corrosione da sale).
- Simulazioni a secco di posizioni di tiro da nave.
- Pomeriggio (14:00 – 18:00): Tiro Operativo e Controllo di Accesso
- Sessione pratica al poligono: Tiro da posizioni instabili o limitate (simulando spazi navali).
- Tiro in movimento e reattivo a bersagli simulanti minacce a distanza.
- Tecniche di tiro su bersagli galleggianti o in movimento.
- Controllo degli accessi a bordo: procedure di imbarco/sbarco, ispezione del personale e dei bagagli/carichi.
Giorno 4: Comunicazioni, Osservazione e Reportistica
- Mattina (09:00 – 13:00): Comunicazioni e Coordinamento
- Utilizzo di sistemi di comunicazione radio marittimi (VHF, HF, satellitari).
- Procedure radio standard (alfabeto fonetico internazionale, terminologia marittima).
- Comunicazione con l’equipaggio, il Comandante, e il centro operativo a terra.
- Comunicazioni di emergenza e protocolli SOS.
- Pomeriggio (14:00 – 18:00): Osservazione, Identificazione e Reportistica
- Tecniche di osservazione a lungo raggio (binocoli, sistemi ottici, radar di bordo).
- Identificazione di potenziali minacce (navi madri, skiff pirata, dhow).
- Tenuta del diario di bordo e redazione di report di incidente/osservazione.
- Briefing e Debriefing: Importanza della comunicazione chiara e concisa.
Giorno 5: Esercitazioni Integrate e Simulazioni
- Mattina (09:00 – 13:00): Esercitazioni di Team e Procedurali
- Simulazioni di allarme pirateria con tutto il team: dal rilevamento alla messa in atto delle contromisure.
- Esercitazioni di dispiegamento delle barriere fisiche (filo spinato, idranti).
- Simulazioni di evacuazione e gestione della cittadella.
- Gestione di scenari complessi (es. uomo a mare in zona a rischio, guasto tecnico durante un’azione).
- Pomeriggio (14:00 – 18:00): Scenari Avanzati e Debriefing Finale
- Simulazioni su un ponte di nave (o simulacro): reazione a ingaggio multiplo, copertura e fuoco di soppressione.
- Simulazione di una missione completa, dalla pianificazione all’esecuzione.
- Debriefing dettagliato del corso: analisi delle performance individuali e di team.
- Domande e risposte, consigli per la carriera nel settore.